Le decisioni prese in preda alla paura raramente sono buone decisioni.

Chi corre lo sa: sul tracciato, l’istinto è importante, ma non basta. Se sei sotto pressione, se entri in curva senza sapere cosa

aspettarti, se ti fai guidare dalla paura di cadere o di sbagliare, finirai per fare proprio l’errore che volevi evitare.

E non è molto diverso nella vita, né quando si tratta di soldi.

Quando arriva un imprevisto, una scelta urgente, una fase difficile… la differenza tra chi sbanda e chi

tiene la traiettoria sta tutta in una cosa: la preparazione.

Chi ha un piano, sa sempre dove guardare, quali alternative ha e come proteggersi. Sceglie con lucidità, non

per impulso o urgenza.

Chi invece non ce l’ha, sceglie per reazione. Taglia, rinuncia, improvvisa, si lascia travolgere. Magari riesce anche a rimettersi in

piedi, ma a che prezzo?

Quante volte, nella tua vita, ti è già capitato di prendere decisioni sotto stress? Quante volte hai detto “avrei voluto pensarci prima”?

È da lì che si inizia: da quella sensazione che ti dice che puoi fare meglio.

Non in emergenza, non di fretta.

Con calma, con metodo, con chiarezza.

Costruire un piano non serve a eliminare i problemi. Serve a farti trovare pronto quando arrivano.

A ridurre l’impatto, ad allargare le possibilità, a scegliere anche nei momenti difficili con la testa alta e la mente lucida.

Se vuoi smettere di decidere nella paura e iniziare a scegliere nella libertà, scrivimi.

Costruiamo insieme il piano che ti serve per rialzarti, sempre.